Achilleion: il celebre palazzo dell’imperatrice Sissi
In cima a una ripida collina che si erge lungo la costa 12 km a sud di Corfù Città sorge l’Achilleion, uno dei palazzi storici più belli dell’isola. La villa fu commissionata nel 1889 da Elisabetta di Baviera, nota come l’imperatrice Sissi, che incaricò due architetti italiani di costruire un palazzo “degno di Achille”, suo eroe preferito della letteratura dell’antica Grecia. Fu completato due anni dopo e da lei frequentato fino alla morte nel 1898, come un rifugio dalla corte asburgica e dalla prepotente suocera.
Cosa vedere all’Achilleion
Gli elementi più belli sono l’elaboratissima scalinata centrale a rampe geometriche e il grande giardino a terrazze, che regala panorami straordinari. All’interno sono conservati cimeli di Elisabetta (che morì assassinata a Ginevra nel 1898) e dell’imperatore tedesco Guglielmo II, che nel 1907 acquistò il palazzo e vi aggiunse la statua di Achille Trionfante.
Palazzo Achilleion
Cherubini si affacciano da ogni parete, colonne corinzie si ergono nella tromba delle scale, specchi dorati riflettono decorazioni fantastiche. Nella sala di accoglienza il soffitto reca un affresco del pittore italiano Galopi rappresentante le quattro stagioni.
Ci sono anche dei ricordi del Kaiser Wilhelm, appellativo che Guglielmo II assunse nel 1888, quando fu proclamato imperatore di Germania e re di Prussia; fra questi spicca la scrivania alla quale era solito pianificare le strategie della prima guerra mondiale.
I giardini
I giardini dell’Achilleion sono tenuti in maniera splendida, sono pieni di palme e fiori fantastici e ospitano pure qualche statua notevole.
Non potete perdervi l’Achille Trionfante, grande statua di 4,5 tonellate e alta più di 11 metri: il frutto della volontà del Kaiser Wilhelm di riflettere il suo potere nell’imponente posa di Achille.
L’imperatrice Sissi commissionò l’Achille Morente allo scultore tedesco Ernst Herter nel 1884. Ritrae l’eroe nell’atto di estrarre la freccia avvelenata dal suo unico punto volubile, il tendine destro.
La colonnata delle muse, che forma il terrazzo superiore, è decorata dalle statue delle nove muse e delle tre grazie. La prima statua nell’angolo all’estrema sinistra, vicino a Venere, è quella di Apollo con la lira, opera di Canova.
Se sbirciate attraverso la porta di ferro battuto che sta sotto alla colonnata scorgerete il dipinto più prezioso del palazzo, l’enorme Trionfo di Achille del pittore austriaco Franz Matsch.
Achilleion: come arrivare
Per arrivare all’Achilleion da Corfù Città potete prendere gli autobus della linea 10 che in venti minuti vi porterà a destinazione. La fermata è in odos Mitropolitou Methodiou 2, vicino a piazza San Rocco. Per avere maggiori informazioni su pullman e taxi a Corfù, cliccate qui.
Biglietti e tour per l’Achilleion
È aperto tutti i giorni con i seguenti orari:
- da aprile a novembre, dalle 8:00 alle 20:00;
- da dicembre a marzo, dalle 8:00 alle 16:00.
Gli adulti pagano 8,00 euro per il biglietto, mentre per i minori è prevista una tariffa agevolata di 6,00 euro.
Dalle 9.00 fino a mezzogiorno l’Achilleion è molto affollato; se vi è possibile andateci all’apertura alle 8.00 oppure il pomeriggio tardi, entro l’orario di chiusura. Consigliamo caldamente anche le audioguide (gratuite per 50 minuti; basta lasciare un documento d’identità), che forniscono accurate informazioni e permettono di contestualizzare le varie statue e i dipinti.
Cliccando sul bottone qua sotto invece scoprirete quali sono i biglietti e i tour più richiesti a Corfù, ivi compresa la visita guidata dell’Achilleion.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!