Viaggio organizzato da Corfù nel sud dell’Albania

Corfù Albania: Butrinto

A lungo ignorata dalle rotte turistiche, la visita del sud dell’Albania è oggi molto richiesta a Corfù.

Nel punto più vicino all’isola greca l’Albania dista solo 2 km, ma dovrete svegliarvi presto al mattino se non alloggiate a Corfù Città, perché i battelli salpano solo dal Porto Nuovo.

Ricordate che il visto d’ingresso non è necessario; alla dogana basterà esibire il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio. I minori devono essere muniti di documento di viaggio individuale.

Per quanto riguarda i soldi, la moneta albanese è il lek: 1,00 euro, al corrente tasso di cambio, equivale a circa 120 lek. Sebbene molti esercizi commerciali accettino pagamenti anche in euro, i costi applicati in sede di cambiavalute potrebbero non essere tra i più vantaggiosi. Per questo motivo in genere conviene convertire una certa quantità di contanti all’arrivo, presso uno dei tanti exchange.

Alcune agenzie offrono tour di due o tre giorni in Albania, ma i più optano per l’escursione in giornata da Corfù, che comprende una visita alle antiche rovine di Butrinti (Butrinto) e un lauto pranzo in un ristorante a Saranda. La brevità della traversata, la cui durata al massimo è di 75 minuti, vi garantirà comunque molto tempo a disposizione. Vedi escursioni >>

Parco Archeologico di Butrinto

Il Parco Archeologico di Butrinto, Patrimonio UNESCO, custodisce pregevoli mosaici, spesso coperti da una protezione, ma ai quali la vostra guida potrebbe essere in grado di farvi dare un’occhiata. Il sentiero passa dalle rovine di un teatro, di un tempio, di un battistero e di altri edifici, attraverso la porta dei leoni e su fino alla cima della collina, dove si trovano un castello e un piccolo museo.

Lasciateci spendere due parole anche sul tragitto: 24 km di splendido panorama sulla campagna albanese, sul Mar Ionio, su Corfù e sul Lago di Butrinto. Ai lati della strada fanno capolino dei vecchi bunker, fatti costruire dall’ex dittatore albanese Enver Hoxha; alcuni sono stati in seguito decorati in maniera fantasiosa da artisti locali e trasformati così in colorate opere d’arte.

Saranda

Terminata la visita del sito archeologico, farete ritorno a Saranda per il pranzo e scoprirete che il cibo albanese è un interessante miscuglio fra quello greco e quello turco. Giusto il tempo di po’ di shopping e magari di un ultimo drink, da sorseggiare seduti a un tavolo nel dehors di un locale sulla passeggiata, che sarà giunta l’ora di imbarcarsi per il ritorno a Corfù.

La maggior parte della gente rimane di solito col desiderio di vedere di più dell’Albania… se anche a voi questa toccata e fuga ha lasciato un po’ di amaro in bocca, il nostro consiglio è quello di salire a bordo di un traghetto Corfù Saranda ed esplorare il paese in piena autonomia.

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