Monte Pantokrator e il remoto villaggio di Perithia
Durante il vostro viaggio a Corfù, lasciate per un po’ le spiagge assolate e il mare cristallino e partite all’esplorazione del Monte Pantokrator, situato nella zona nord-orientale, che con i suoi 906 metri è la cima più alta dell’isola.
Potete raggiungere la cima con l’auto o in taxi, seguendo la strada che si inerpica a zig-zag sulla montagna. Lungo la strada non perdete l’occasione per fare una pausa ed esplorare i tradizionali villaggi greci che incontrerete, e lasciatevi ispirare da un territorio caratterizzato da vallate, bellissime foreste di cipressi e rilievi ammantati di prati in cui l’unico rumore è lo scampanellio delle capre.
Cosa vedere sul Monte Pantokrator
Sulla cima del Monte Pantokrator c’è l’antico Monastero Ipsilos Pantokratoros, risalente al 1347.
Dal monastero, la vista sulla verde campagna e sul suggestivo litorale di Corfù è spettacolare: ad oriente potrete spingere lo sguardo fino alla Grecia e all’Albania, a sud fino all’isola di Paxos e a nord fino all’arcipelago delle Diapontie. Nelle giornate in cui il cielo è particolarmente limpido si riesce perfino ad avvistare la Puglia.
Scendendo lungo le pendici settentrionali della montagna, potete visitare il villaggio di Vecchia Perithia, risalente al XIV secolo. L’antico e a tratti inquietante villaggio è di per sé un motivo sufficiente per avventurarsi sulle colline: intere vie ospitanti case veneziane ora vuote. Per secoli l’area conobbe una crescita, cosa dovuta anche alla posizione inaccessibile del luogo che lo poneva al sicuro dagli attacchi dei pirati; col successivo popolarsi della costa, Perithia gradualmente si svuotò.
Fino a poco tempo fa, questo borgo cadente di case in pietra era stato quasi completamente abbandonato per mancanza di opportunità e di lavoro, ma oggi è tornato a nuova vita grazie al turismo e all’intraprendenza degli abitanti.
Monte Pantokrator: dove mangiare
Diversi edifici sono stati ricostruiti e ci sono anche un paio di fantastiche tavernai, fra cui la Old Perithia Taverna, aperta 150 anni fa e gestita dalla stessa famiglia, arredata con vecchi attrezzi agricoli e foto color seppia.
Quasi tutto ciò che assaggerete qui è eccezionale, ma le crocchette di zucchine seguite da coniglio in umido abbinato al vino rosso sincero prodotto dalla casa, costituiranno probabilmente il miglior pasto che gusterete a Corfù.
Attività sul Monte Pantokrator
Quando avrete finito di mangiare, infilatevi gli scarponcini da trekking e incamminatevi per uno dei tanti sentieri che si diramano dal villaggio in mezzo alla natura.
Tenete presente che le informazioni e le indicazioni lungo i sentieri sono molto limitate, quindi, a meno che non partecipiate a un’escursione guidata, probabilmente dovrete affidarvi al vostro intuito durante il percorso.
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