Paxos: l’isola rifugio del Mar Ionio

Isola Paxos: spiaggia Erimitis

Con distese di olivi verde-argento, profonde insenature e sorprendenti scogliere modellate dal vento e dalle onde, Paxos (detta anche Paxi) è una bellissima e pittoresca isola ionica a sud di Corfù.

Per la mitologia greca l’isola di Paxos fu creata da Poseidone che con il suo tridente colpì Corfù tagliandone via un pezzo per crearsi un angolo di terra da condividere solo con la sua amata Anfitrite.

Dopo aver trascorso decenni all’ombra della più celebre isola di Corfù, Paxi si sta ritagliando uno spazio sempre maggiore nel business turistico ellenico. È la destinazione perfetta per coloro vogliono allontanarsi dalle tradizionali mete marine ma godersi un’atmosfera isolana giocosa ed energica.

Gaios è il porto principale, un piacevole agglomerato di negozi, taverne e caffè in cui fermarsi un po’ e godersi il panorama. A ovest del lungomare si trova il Museo del folklore, che espone una raccolta di abiti tradizionali e oggetti d’uso comune nella civiltà contadina di Paxos.

Degni di nota anche il Museo del frantoio, dedicato alla coltivazione dell’olivo e alla produzione dell’olio e il Museo di storia con reperti archeologici rinvenuti sull’isola.

Se vi dirigete a sud lungo la strada parallela al porticciolo, farete una bella passeggiata attraverso gli oliveti secolari, costeggiati da piccole spiagge con acqua pulitissima, eccellenti per chi ama esplorare i fondali con la maschera, facendo attenzione ai ricci di mare.

La costa è infatti prevalentemente rocciosa: calette e insenature più o meno gradi si susseguono senza interruzioni, bagnate da acque tra le più limpide di tutta la Grecia.

Spiagge Paxos

La prima spiaggia che incontrerete è Plakes, una piccola baia di ghiaia a 10 minuti di cammino da Gaios. Poco affollata anche durante l’estate, offre un’acqua splendida e relativamente bassa da permettere ai bambini di giocare senza paura.

All’estremità meridionale dell’isola di Paxi si trova la spiaggia attrezzata di Mongonissi. Il litorale sabbioso che degrada dolcemente nel mare e i numerosi servizi che offre, la rendono la preferita delle famiglie.

Da qui potrete proseguire fino al maestoso Arco di Tripitos (20 m), vera e propria meraviglia naturale formatasi in seguito al crollo di una grotta marina. Un piccolo ponte lo collega a Paxos; muovetevi con estrema cautela se intendete attraversarlo per arrivare al centro della formazione rocciosa.

Risalendo la costa occidentale dell’isola, sotto un’imponente muraglia di roccia friabile, si estende la bella spiaggia di Erimitis.

La riviera settentrionale ospita la spiaggia di Harami, un’arenile sabbioso dietro il porticciolo del villaggio di Lakka, e in cima al promontorio il faro di Piani.

A due passi dal grazioso paesino di Loggos c’è Marmari, una spiaggetta di ciottoli bianchi incorniciata da uliveti e bagnata da acque ipnotiche di un verde intenso, ideali per nuotare e fare snorkelling.

Dove dormire a Paxos

Le strutture ricettive e i servizi dell’isola di Paxi si concentrano nei tre incantevoli villaggi costieri annidati sulla costa orientale: Gaios, Loggos e Lakka; ciascuno ha il suo grazioso insieme di piccoli hotel, appartamenti e ristoranti fronte mare.

Ci sono soluzioni per tutte le tasche e in genere i proprietari offrono il trasporto dal traghetto. Al seguente link potrete farvi un’idea dei prezzi: abbiamo già filtrato i migliori hotel, case vacanze e bed and breakfast per media voti clienti.

Consigliamo di non scendere sotto il punteggio di 8 su 10 e se viaggiate low cost di prenotare con largo anticipo, perché le strutture economiche si esauriscono in fretta. Vedi strutture >>

Come arrivare all’isola di Paxos

L’assenza di un aeroporto fa sì che l’unico modo per arrivare a Paxi sia via nave. L’isola più vicina è Corfù, facilmente raggiungibile dall’Italia sia in aereo che in traghetto: da qui partono gli aliscafi (solo passeggeri) che vi porteranno a destinazione.

Un’altra possibilità è prendere il traghetto per Paxos da Igoumenitsa, nella Grecia continentale, collegata all’Italia da navi dirette tutto l’anno.

Proprio quest’ultima è la soluzione che ci sentiamo di consigliare, per due motivi essenzialmente:

  1. tariffe più vantaggiose;
  2. trasporto automobili.

Diversamente, se state pianificando un’escursione in barca a Paxos, allora quelle in partenza da Corfù sono indubbiamente tra le migliori.

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